Nuovo Redditometro 2025: controlli incrociati tra redditi e tenore di vita
Aggiornamento al 21 settembre 2025
Dott. Massimo Cavallari – Commercialista da oltre 25 anni, iscritto al n.932/A Padova ed Esperto de Il Sole 24 Ore
Cos’è il nuovo Redditometro 2025
Dal 4 agosto 2025, con il provvedimento n. 455 del Garante Privacy, è stato autorizzato l’utilizzo del software Cerebro, un sistema che integra banche dati fiscali, bancarie e patrimoniali. Lo scopo è individuare incoerenze tra i redditi dichiarati e lo stile di vita effettivo, fungendo di fatto da redditometro 2.0.
📌 Riferimenti ufficiali:
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D.P.R. 600/1973 – Accertamento delle imposte sui redditi
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D.P.R. 633/1972 – IVA
Come funziona Cerebro
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Integrazione dati: collegamento con archivi catastali, registri pubblici, banche dati fiscali e movimenti bancari.
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Web scraping mirato: raccolta automatica di informazioni online legate al codice fiscale del soggetto indagato.
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Confronto redditi/spese: stima delle spese “minime” tramite i parametri ISTAT (nucleo familiare, età, area geografica, tipologia di Comune).
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Report investigativi: le risultanze non producono effetti diretti ma sono messe a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
Privacy e garanzie per i cittadini
Il Garante ha precisato che le analisi di Cerebro non comportano in automatico sequestri o confische. Ogni misura resta subordinata a un procedimento giudiziario con contraddittorio.
Un Redditometro di nuova generazione
Cerebro non si limita a fotografare conti e beni, ma stima il fabbisogno economico teorico di un nucleo familiare e lo confronta con le risorse reali.
In caso di scostamenti rilevanti, potrà avviarsi un accertamento patrimoniale.
Perché serve un commercialista al tuo fianco
La complessità di questi nuovi strumenti di indagine rende fondamentale avere accanto un consigliere di fiducia. Un commercialista esperto può:
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anticipare i possibili rischi di accertamento;
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verificare la coerenza tra redditi dichiarati e spese sostenute;
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assisterti nel contraddittorio con l’Agenzia delle Entrate.
FAQ – Nuovo Redditometro 2025
Che cos’è Cerebro?
È un software autorizzato dal Garante Privacy che incrocia dati fiscali, bancari e patrimoniali per supportare indagini patrimoniali e antiriciclaggio.
Chi può utilizzarlo?
Solo le forze dell’ordine e l’Autorità giudiziaria nell’ambito di indagini formalmente avviate.
Cosa rischia un contribuente?
Se emergono incongruenze rilevanti, possono avviarsi accertamenti e, solo dopo contraddittorio, eventuali sequestri o confische.
Come vengono calcolate le spese “minime”?
Si usano i dati ISTAT su povertà assoluta, spese medie e parametri legati al nucleo familiare, all’età e al Comune di residenza.
📞 Vuoi capire se il tuo tenore di vita è coerente con il reddito dichiarato?
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Nuovo Redditometro 2025: Cerebro incrocia redditi e spese ISTAT. Scopri rischi, privacy e perché affidarti a un commercialista esperto.
