Agenzia delle Entrate: pignoramenti diretti dai clienti se non sei in regola
Aggiornamento settembre 2025 – come difendersi e rateizzare i debiti fiscali
Dott. Massimo Cavallari – Commercialista da oltre 25 anni, iscritto al n.932/A Padova ed Esperto de Il Sole 24 Ore
Come funziona il pignoramento diretto dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione
Sempre più partite IVA e professionisti si trovano a fare i conti con il pignoramento presso terzi applicato dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione (AdeR) ai sensi dell’art. 72-bis del D.P.R. 602/1973.
La procedura è rapida e senza passaggi in tribunale:
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l’Agenzia individua clienti abituali tramite i dati delle fatture elettroniche;
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notifica l’atto di pignoramento direttamente al cliente del professionista;
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obbliga il cliente a versare le somme dovute non al fornitore ma al Fisco, entro 60 giorni per i crediti già maturati o alle scadenze per quelli futuri.
In pratica, un commercialista, un artigiano o un consulente con cartelle esattoriali pendenti può vedersi bloccare i pagamenti dai propri clienti, che diventano vincolati a pagare l’Erario.
Stop al pignoramento: la via della rateizzazione
La normativa prevede la possibilità di bloccare le procedure esecutive avviando un piano di pagamento rateale. Già la prima rata sospende pignoramenti e fermi amministrativi, se il piano include tutti i debiti oggetto delle cartelle.
Le condizioni:
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fino a 72 rate (6 anni) per difficoltà temporanee;
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fino a 120 rate (10 anni) in caso di gravi situazioni economiche documentate.
Il contribuente decade dai benefici se non paga anche solo alcune rate, anche non consecutive.
Limiti di pignorabilità
La legge tutela il minimo vitale:
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fino a €2.500 → massimo 1/10 dello stipendio;
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fino a €5.000 → massimo 1/7 dello stipendio;
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oltre €5.000 → massimo 1/5 dello stipendio.
Per i crediti alimentari il limite sale al 30%.
Perché affidarsi a un commercialista esperto
Un commercialista non è solo un tecnico contabile, ma il consigliere fidato che ti aiuta a:
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prevenire blocchi di liquidità da pignoramenti diretti;
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scegliere il piano di rateizzazione più adatto;
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gestire in sicurezza rapporti con l’Agenzia delle Entrate-Riscossione.
Ogni caso va valutato con esperienza, empatia e conoscenza normativa.
📞 Tel: +39 049 613584
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FAQ – Domande frequenti sul pignoramento fiscale
Cosa succede se il mio cliente riceve un atto di pignoramento?
È obbligato a versare direttamente all’Agenzia delle Entrate-Riscossione le somme dovute, nei limiti previsti dalla legge.
Posso bloccare il pignoramento in corso?
Sì, attivando un piano di rateizzazione e pagando la prima rata.
Quante rate posso chiedere?
Fino a 72 rate per difficoltà temporanee, fino a 120 rate per situazioni gravi documentate.
Il pignoramento riguarda anche le pensioni?
Sì, con limiti di legge che garantiscono una quota minima non aggredibile.
🔎 Fonti ufficiali:
👉 Con la giusta strategia fiscale e un piano di gestione personalizzato puoi evitare di compromettere i rapporti con i tuoi clienti e riprendere il controllo della tua attività.
