Contratti a Rinnovo Automatico? Ora Puoi Disdirli Senza Penali: Tutte le Novità

Dott. Massimo Cavallari – Commercialista da oltre 25 anni, iscritto al n.932/A Padova ed Esperto de Il Sole 24 Ore

[Aggiornato al 10 luglio 2025]

Addio ai contratti “trappola” con rinnovo automatico: più trasparenza per i consumatori

La Legge sulla Concorrenza (L. 214/2023) ha modificato il Codice del Consumo, introducendo l’art. 65-bis con una tutela chiara: nei contratti di servizi a rinnovo automatico (ad esempio: pay TV, palestre, internet, riviste), il professionista ha ora obblighi informativi stringenti.

📌 Entro 30 giorni dalla scadenza, il fornitore è obbligato ad avvisare il consumatore della possibilità di disdire. Se non lo fa, il rinnovo non è opponibile e il cliente potrà disdire senza penali, anche dopo la scadenza.

Cosa prevede l’art. 65-bis del Codice del Consumo?

La nuova norma stabilisce che:

• Il professionista deve avvisare il cliente almeno 30 giorni prima del rinnovo.

• La comunicazione deve essere scritta e tracciabile (email, SMS o altro canale scelto dal consumatore).

• Se il preavviso non viene inviato, il consumatore ha diritto a recedere in ogni momento, senza penali.

• Sarà dovuto solo il corrispettivo relativo al periodo effettivamente fruito dopo il rinnovo.

📘 Fonte normativa: Codice del Consumo, art. 65-bis

Perché è importante?

La norma colpisce duramente le pratiche commerciali scorrette basate sul silenzio-assenso. Il rinnovo tacito non potrà più essere imposto di fatto, sfruttando la distrazione o l’omissione informativa.

✅ Più libertà di scelta
✅ Nessuna penale automatica
✅ Comunicazione obbligatoria e tracciata
✅ Disdetta valida anche se il contratto è già rinnovato

In quali casi si applica?

Queste regole si applicano a contratti a tempo determinato rivolti ai consumatori con clausola di rinnovo automatico, in settori come:

• Pay TV e abbonamenti streaming

• Palestra o fitness club

• Telefonia e internet

• Software in abbonamento

• Riviste o giornali digitali

Come tutelarsi?

• Controlla la scadenza dei tuoi abbonamenti.

• Richiedi conferma scritta dell’avviso di rinnovo.

• Se non hai ricevuto comunicazioni, puoi recedere in qualsiasi momento.

Il consiglio del commercialista

Questa norma non riguarda solo i consumatori: anche le imprese e i liberi professionisti devono adeguare i contratti offerti ai clienti per evitare sanzioni e contenziosi. Ogni contratto deve ora contenere una chiara informativa preventiva, e serve una procedura di notifica documentata.

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