Start-up e PMI innovative 2025: requisiti, incentivi al 65% e proroghe oltre i 3 anni

Dott. Massimo Cavallari — Commercialista da oltre 25 anni (Albo n. 932/A Padova) ed Esperto de Il Sole 24 Ore

Start-up e PMI innovative 2025: requisiti, incentivi al 65% e proroghe oltre i 3 anni (Guida operativa aggiornata al 14 ottobre 2025)

Meta description (≈150 caratteri): Requisiti e incentivi 2025 per start-up/PMI innovative: detrazione 65%, credito d’imposta, proroghe a 5-9 anni. Guida pratica con FAQ e fonti.


In breve 

  • Detrazione IRPEF 65% nel 2025 per persone fisiche che investono in start-up innovative (fino a €100.000; entro il 3° anno d’iscrizione; obbligo comunicazione MIMIT).

  • Credito d’imposta per l’eccedenza della detrazione maggiorata (dal 2024), utilizzabile in Redditi o in F24 (codice tributo “7076”).

  • Durata status start-up: 3 anni, prorogabile a 5 anni con nuovi requisiti, e fino a 9 anni in fase “scale-up”. Divieto di attività prevalente di consulenza/agenzia; obbligo rientro in MPMI.

  • PMI innovative: detrazione maggiorata 50% fino al 31/12/2024; dal 2025 resta l’ordinaria 30%.

Un commercialista esperto è anche un consigliere: vi aiuto a scegliere la strada corretta (requisiti, tempistiche, atti societari e documentazione MIMIT) e a evitare decadenze.


Che cos’è (e perché vi interessa)

Il regime “start-up/PMI innovative” offre benefici fiscali e societari per imprese ad alto contenuto tecnologico. Nel 2025 spiccano:

  • Potenziamento della detrazione IRPEF al 65% per investimenti in start-up innovative (non PMI innovative), entro €100.000 e entro il 3° anno di iscrizione. Obbligo di comunicazione telematica preventiva sul portale MIMIT/Invitalia.

  • Credito d’imposta per l’eventuale eccedenza della detrazione maggiorata rispetto all’IRPEF lorda, fruibile in dichiarazione o in F24.


Requisiti chiave e nuove limitazioni (2024–2025)

Requisiti “base” per l’iscrizione e il mantenimento

  • Forma: società di capitali (Srl/Spa/Sapa) o cooperativa; non quotata.

  • MPMI obbligatorio (no “grande impresa”): soglie UE su addetti/fatturato/attivo.

  • Valore della produzione€5.000.000 dal 2° anno; divieto distribuzione utili.

  • Oggetto innovativo a prevalenza tecnologica; no prevalenza consulenza/agenzia.

  • Almeno 1 tra: R&S ≥15%, personale qualificato, privative/software.

Durata e proroghe dello status

  • 3 anni iniziali.

  • Estensione a 5 anni con almeno 1 requisito tra: R&S ≥25%; contratto di sperimentazione con PA; +50% ricavi/occupazione dal 2° al 3° anno; riserva >€50.000 con investitore qualificato e R&S +20%; almeno 1 brevetto (titolarità, non solo licenza).

  • Fase “scale-up” fino a 9 anni: OICR con aumento >€1.000.000 per biennio di estensione oppure raddoppio annuo dei ricavi caratteristici.

Antielusive e limiti sugli investimenti agevolati

  • Esclusa la maggiorata se la partecipazione supera il 25% o se l’investitore è fornitore (>25% fatturato rispetto all’investimento).

  • Holding period: mantenimento 3 anni, pena decadenza.

  • Versamenti ammessi solo in denaro; ok bonifico “in conto aumento di capitale” con iscrizione in riserva dedicata. Massimale raccolta societaria agevolabile: €15 milioni.


PMI innovative: cosa cambia dal 2025

  • La detrazione maggiorata 50% si ferma al 31/12/2024; dal 2025 torna l’ordinaria 30% (con tetti ordinari).


Adempimenti pratici (check-list)

  1. Iscrizione/monitoraggio in Sezione speciale RI e autocertificazione annuale requisiti entro 30 gg dal deposito bilancio.

  2. Comunicazione MIMIT (piattaforma Invitalia) per fruire della maggiorata (de minimis).

  3. Prova in Nota integrativa dei requisiti “contabili” per proroga a 5 anni; allegati per quelli “non contabili”.

  4. Attenzione transitorio per iscritte prima del 18/12/2024 (finestre 3,5–4 anni).


Fonti ufficiali 

  • MIMIT / Registro imprese – Sezione Start-up innovative (modulistica e circolari).

  • Legge 193/2024 (concorrenza) e Legge 162/2024 (legge “Start-up”) – profili agevolativi e credito d’imposta.

  • Raccomandazione 2003/361/CE su definizione MPMI (soglie dimensionali).


FAQ 

Chi può usare la detrazione 65% nel 2025?
Persone fisiche che investono in start-up innovative entro il 3° anno d’iscrizione, massimo €100.000, previo invio comunicazione MIMIT (regime de minimis).

La detrazione 65% vale per le PMI innovative?
No. Per le PMI innovative la maggiorata si è fermata al 31/12/2024; dal 2025 resta l’ordinaria 30%.

Se la mia IRPEF lorda non “assorbe” la detrazione?
Dal 2024 l’eccedenza diventa credito d’imposta utilizzabile in Redditi o in F24 (cod. 7076).

Come si estende lo status oltre 3 anni?
Serve almeno 1 requisito del nuovo comma 2-bis (es. R&S ≥25%, brevetto, +50% ricavi/occupazione, ecc.) e l’attestazione al bilancio del 3° anno.

Posso fare versamenti “in conto capitale”?
solo come “in conto aumento di capitale” (causale del bonifico + riserva dedicata). Altri versamenti “in conto capitale” non sono ammessi.

Quali sono le principali cause di decadenza?
Cessione prima di 3 anni; superamento soglie antielusive (partecipazione >25% o fornitura >25% rispetto all’investimento); mancate comunicazioni/depositi.


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