Correzione errori contabili: rilevante solo per i bilanci sottoposti a revisione
09/01/2023
Per le imprese che determinano la propria base imponibile secondo il principio di derivazione rafforzata, la correzione di errori contabili relativi a precedenti esercizi è fiscalmente rilevante solo se il bilancio è sottoposto a revisione legale dei conti.
La legge di Bilancio 2023 interviene limitando la rilevanza fiscale delle poste generate da correzione di errori contabili relativi a precedenti esercizi, ai soli bilanci oggetto di revisione legale L 197/2022 c.273-275. Come è noto infatti, per i soggetti che redigono il bilancio in base ai principi contabili internazionali e per i soggetti, diversi dalle micro-imprese di cui all' art. 2435-ter c.c. che non hanno optato per la redazione del bilancio in forma ordinaria, i quali redigono il bilancio in conformità alle disposizioni del codice civile, valgono i criteri di qualificazione, imputazione temporale e classificazione in bilancio previsti dai rispettivi principi contabili.
La Finanziaria 2023 stabilisce che i criteri di imputazione temporale valgono, ai fini IRES e IRAP, anche in relazione alle poste contabilizzate a seguito del processo di correzione degli errori contabili, unicamente per i soggetti che sottopongono il proprio bilancio d'esercizio a revisione legale dei conti.
Nella preparazione di un bilancio si possono scoprire errori commessi in precedenza che possono essere dovuti a errori di calcolo, erronea applicazione di principi contabili, errata interpretazione di fatti, frodi o superficialità. L’ OIC 29 stabilisce che un errore è rilevato in bilancio quando si individua una errata rappresentazione qualitativa o quantitativa di un dato di bilancio. La rilevazione iniziale di un errore si effettua quando sono disponibili le informazioni e i dati per il suo corretto trattamento. La correzione di errori rilevanti commessi in esercizi precedenti è contabilizzata sul saldo d'apertura del patrimonio netto dell'esercizio in cui si individua l'errore. Solitamente la rettifica viene rilevata negli utili portati a nuovo. Tuttavia, la rettifica può essere apportata a un'altra componente del patrimonio netto se più appropriato. La correzione di errori non rilevanti commessi in esercizi precedenti è contabilizzata nel conto economico dell'esercizio in cui si individua l'errore.
Dal punto di vista contabile, ai sensi dell’ OIC , non costituiscono errori:
- le variazioni nelle valutazioni e nelle stime che si sono rese necessarie con l'evolversi della situazione;
- l'adozione di nuovi criteri contabili effettuata in prima istanza in base ad informazioni e dati disponibili in passato che, successivamente, si dimostrino diversi da quelli a suo tempo assunti a base della scelta operata purché tali informazioni e dati siano stati al momento del loro uso raccolti e utilizzati con la dovuta diligenza.