Bonus Prima Casa per Residenti Estero e Vendita Infraquinquennale: Tutto quello che Devi Sapere
L'Agenzia delle Entrate, con le risposte n. 28 e n. 29 del 12 febbraio 2025, ha chiarito alcuni importanti aspetti riguardanti il Bonus Prima Casa per chi risiede all'estero, tra cui la possibilità di acquistare in comuni diversi dall'ultimo di residenza in Italia, e le regole in caso di vendita infraquinquennale e riacquisto di un terreno edificabile all'estero.
Acquisto in Comune Diverso dall'Ultimo di Residenza
La risposta n. 28 ha specificato che un residente all'estero può usufruire del bonus prima casa anche acquistando in un comune in cui ha vissuto o lavorato prima del trasferimento all'estero, non necessariamente nell'ultimo comune di residenza. L'importante è che l'immobile si trovi nel comune in cui l'acquirente stabilirà la propria residenza entro 18 mesi dall'acquisto, o in quello dove svolge la propria attività. Se il trasferimento all'estero è dovuto a motivi di lavoro e il contribuente ha risieduto o lavorato in Italia per almeno 5 anni, può acquistare in qualsiasi comune dove ha avuto legami significativi.
Vendita Infraquinquennale e Riacquisto di Terreno Edificabile all'Estero
La risposta n. 29 ha chiarito che, nel caso di vendita di un immobile agevolato entro 5 anni dall'acquisto, è possibile evitare la decadenza del bonus se, entro un anno, si acquista un terreno edificabile all'estero per costruire una nuova abitazione principale. Affinché l'agevolazione rimanga valida, il nuovo immobile deve essere completato entro un anno e adibito a dimora abituale. Il contribuente dovrà fornire prove, come il rogito notarile, i permessi di costruzione, il contratto di appalto e le bollette di utenze, opportunamente tradotte e legalizzate.
Aliquota Agevolata e Decadenza del Bonus
L'aliquota agevolata del 2% si applica agli atti di trasferimento di case di abitazione, ad eccezione delle abitazioni di categoria catastale A1, A8 e A9. Se l'immobile acquistato con il bonus viene trasferito entro 5 anni dall'acquisto, l'agevolazione decade e bisognerà pagare le imposte aggiuntive e le relative sanzioni. Tuttavia, è possibile evitare la decadenza acquistando un altro immobile da adibire a propria abitazione principale entro un anno dalla vendita.
Conclusione
Le risposte dell'Agenzia delle Entrate forniscono chiarimenti essenziali per i residenti all'estero che desiderano usufruire del Bonus Prima Casa, anche in casi particolari come l'acquisto in un comune diverso e il riacquisto di un terreno edificabile all'estero. Se hai bisogno di ulteriori dettagli o di una consulenza personalizzata, contattaci.