Dichiarazione dei redditi per contribuente USA non residente 2024
È residente in Italia, fino al termine dell'anno 2023, ai fini delle imposte sui redditi chi per la maggior parte dell'anno (almeno 183 giorni l'anno, 184 in quelli bisestili)
- è iscritto nell'Anagrafe delle persone residenti in Italia, oppure
- ha il proprio domicilio o la propria dimora abituale in Italia.
Sono, inoltre, considerati residenti in Italia i cittadini italiani cancellati dalle anagrafi della popolazione residente ed emigrati in Stati o territori aventi un regime fiscale privilegiato, individuati con il decreto del Ministro delle Finanze 4 maggio 1999 e successive modifiche ed integrazioni.
In caso di trasferimenti in corso d'anno, se il soggetto risiede in Italia per meno di 183 giorni (184 per anni bisestili), la suddivisione in due parti del periodo d'imposta è riconosciuta solo nelle Convenzioni internazionali contro la doppia imposizione con la Svizzera (articolo 4, Convenzione tra Italia e Confederazione svizzera, firmata a Roma il 9 marzo 1976, e ratificata con la L. 943/78) e con la Germania (punto 3 del Protocollo alla Convenzione tra Italia e Repubblica federale di Germania, firmata a Bonn il 18 ottobre 1989, e ratificata con la L. 459/92), come specificato dall'Agenzia delle Entrate nella Ris. 3 dicembre 2008 n. 471/E.
Nel caso di specie, non essendo il contribuente americano, nell'anno 2023, residente fiscalmente per la maggior parte dell'anno dovrà presentare in Italia la dichiarazione dei redditi in qualità di contribuente non residente e tassare gli eventuali redditi prodotti in Italia ai sensi dell'art. 23 TUIR che risultano imponibili nello Stato.
Si rammenta, tuttavia, che gli Stati Uniti sono l'unico Paese al mondo, al pari dell'Eritrea, che hanno una normativa interna che sottopone alle obbligazioni fiscali non solo i propri residenti, ma anche i propri Cittadini, pur se residenti fiscalmente in un altro Paese. Si tratta di un meccanismo che differisce dal generale principio della Residency Based Taxation (RBT) cui si informano tutti i Paesi al mondo, in quanto è imperniato sul principio della Citizenship Based Taxation (CBT).
art. 23 TUIR