L'Esperto risponde de Il Sole 24 Ore

Tutte le risposte fornite ai lettori dal dott. Massimo Cavallari nella rubrica del Sole 24 Ore l'Esperto Risponde.

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L'autore dott. Massimo Cavallari.

Tasso di usura

Ques.: N.  343307 - Rub. 560

TESTO QUESITO

Nel corso dell'anno 2013 il mio istituto di credito ha più volte alzato la percentuale di competenza delle sue commissioni di disponibilita' immediata fino a superare l'importo degli interessi da corrispondergli. Per verificare se il tasso applicato sia superiore al tasso d'usura è necessario computare oltre agli interessi corrisposti anche tutte le spese accessorie richieste es. commissione di disponibilità immediata? L'eventuale superamento del tasso deve essere considerato su base annuale o su base trimestrale ovvero ogni volta che la banca addebita le sue spettanze? Se vi sono più linee di finanziamento es. sconto effetti e fido di cassa vanno considerati separatamente o nella loro totalità? Vi ringrazio anticipatamente per la vs. cortese risposta

RISPOSTA

Ai sensi dell’art. 644, co. 4, c.p., il tasso d’interesse usuraio deve essere determinato tenendo conto di tutte le «commissioni remunerazioni a qualsiasi titolo e delle spese, escluse quelle per imposte e tasse, collegate all’erogazione del credito»; pertanto, anche le somme che la Banca ha percepito a titolo ad esempio di commissioni per massimo scoperto o altre commissioni come quella citata dal lettore di disponibilità immediata, devono essere considerate al fine di verificare la natura usuraia dei compensi conseguiti dalla Banca stessa (in tal senso si richiama Cass. Pen., 26.3.2010, n. 12028).

In tal senso si è pronunciato di recente anche il Tribunale di Padova, precisando che tali commissioni devono essere computate ai fini della determinazione del tasso soglia, perché costituiscono un costo comunque connesso all’erogazione del credito  precisando, inoltre che, ai sensi dell’art. 1815 c.c., devono ritenersi non dovute tutte le somme addebitate dalla Banca nei periodi in cui la stessa ha preteso dal correntista compensi usurari (Trib. Padova, 23.7.2012).

L’eventuale superamento del tasso soglia deve essere considerato su base trimestrale, in quanto trimestrale è il loro aggiornamento.

Infine, l’accertamento va rilevato autonomamente per ogni rapporto contrattuale.