ORDINANZA DEL 20/02/2018 N. 4049/6 - CORTE DI CASSAZIONE
La notifica a mezzo posta si perfeziona dopo 10 giorni dalla spedizione dell’avviso di giacenza
Ai fini della decorrenza del termine per impugnare l’atto impositivo, la notificazione si ritiene eseguita decorsi dieci giorni dalla data di spedizione, tramite raccomandata, dell’avviso di giacenza. La Suprema Corte, riprendendo quanto già spiegato nelle precedenti pronunce nn. 2047/2016 e 19958/2017, ha escluso che il momento di sostanziale perfezionamento della notifica possa coincidere con il ritiro del plico raccomandato presso l’Ufficio Postale. La stessa CTR aveva già ritenuto intempestivo il ricorso proposto dal contribuente avverso un atto di accertamento per il vano decorso del termine, non potendosi considerare, quale dies a quo, il giorno del ritiro della raccomandata contenente l’atto, per il quale la notifica si era perfezionata attraverso il deposito dell’avviso di compiuta giacenza del plico non ritirato.