Impatriati, docenti e ricercatori - Prestazioni rese da remoto (circ. Agenzia delle Entrate 18.8.2023 n. 25)

La circ. Agenzia delle Entrate 18.8.2023 n. 25 ha confermato la linea interpretativa, già emersa in più risposte a interpello, per cui le agevolazioni per i lavoratori impatriati (art. 16 del DLgs. 147/2015) competono anche in capo alle persone che, trasferitesi in Italia, effettuano da remoto le prestazioni lavorative a beneficio di datori di lavoro non residenti.
Secondo la circolare, invece, i soggetti che rientrano in Italia e che intrattengono un rapporto di lavoro con enti o Università estere svolgendo da remoto l'attività di ricerca a favore di queste ultime non potrebbero beneficiare delle agevolazioni per docenti e ricercatori di cui all'art. 44 del DL 78/2010 (esenzione al 90% del reddito), in quanto non sussisterebbe un collegamento tra il trasferimento in Italia e lo svolgimento di una attività di docenza e/o ricerca nel territorio dello Stato.

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