Agevolazioni e Novità Fiscali

Gli approfondimenti del Dottor Cavallari sulle agevolazioni e novità fiscali

 

News Fiscali di Luglio 2018

Vi informiamo che, con l’approvazione del Decreto Legge “Dignità”, al titolo IV sono previste misure in materia di semplificazione fiscale, tra le quali la revisione dell’istituto del cosiddetto “redditometro” in chiave di contrasto all’economia sommersa, il rinvio della prossima scadenza per l’invio dei dati delle fatture emesse e ricevute (cosiddetto “spesometro”), nonché l’abolizione dello split payment  dal 14/07/2018 per le prestazioni di servizi rese alle pubbliche amministrazioni dai professionisti i cui compensi sono assoggettati a ritenute alla fonte a titolo di imposta o a titolo di acconto.

Il decreto entrerà in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. 

 

SANZIONI

PER MANCATA

ACCETTAZIONE

DI PAGAMENTI

CON POS

 

  • Il D.L. 179/2012 ha previsto l’obbligo, per chi vende prodotti o presta servizi, di possedere strumenti in grado di consentire il pagamento tramite carte di credito o debito; tuttavia, non sono state previste sanzioni in caso di mancata installazione del Pos o di mancata accettazione del pagamento.
  • Il Ministero dello Sviluppo Economico, di concerto con quello dell’Economia, aveva redatto la bozza di regolamento, introducendo sanzioni fino a € 30 per i commercianti o i professionisti che non accettano i pagamenti con carte, facendo riferimento all’art. 693 del Codice Penale. Il Consiglio di Stato, con parere del 1.06.2018, ha però negato tale riferimento di legge e, di conseguenza, la sanzione. Lo schema di decreto dovrà quindi essere rivisto dal nuovo Governo.

 

 

Principali adempimenti mese di luglio 2018

 

Domenica

1 luglio

 

Iva

 

Fattura elettronica - L’introduzione della fatturazione elettronica obbligatoria è anticipato al 1.07.2018 (termine in corso di proroga al 1.01.2019) per le fatture relative a:

  • cessioni di benzina o di gasolio destinati ad essere utilizzati come carburanti per motori;
  • prestazioni rese da soggetti subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese, nel quadro di un contratto di appalto di lavori, servizi o forniture stipulato con una amministrazione pubblica (L. 205/2017).

 

Retribuzioni

 

Pagamento - A far data dal 1.07.2018 i datori di lavoro o committenti devono corrispondere ai lavoratori la retribuzione, nonché ogni anticipo di essa, attraverso una banca o un ufficio postale con uno dei seguenti mezzi:

  1. bonifico sul conto identificato dal codice IBAN indicato dal lavoratore;
  2. strumenti di pagamento elettronico;
  3. pagamento in contanti presso lo sportello bancario o postale dove il datore di lavoro abbia aperto un conto corrente di tesoreria con mandato di pagamento;
  4. emissione di un assegno consegnato direttamente al lavoratore o, in caso di suo comprovato impedimento, a un suo delegato.

I datori di lavoro o committenti non possono corrispondere la retribuzione per mezzo di denaro contante direttamente al lavoratore, qualunque sia la tipologia del rapporto di lavoro instaurato (L. 205/2017).

 

Lunedì

2 luglio

 

Sanatoria

liti pendenti

 

Versamento - Termine di versamento della 3ª e ultima rata da parte dei soggetti che hanno presentato istanza di adesione.

 

Lunedì

16 luglio

 

Imposte

dirette

 

Redditi 2018 - I contribuenti titolari di partita Iva che hanno versato la 1ª rata entro il 2.07.2018 e che hanno scelto di rateizzare le imposte e i contributi dovuti, devono versare entro oggi la 2ª rata, con gli interessi.

 

 

Dividendi - Termine di versamento, mediante Mod. F24, delle ritenute sui dividendi corrisposti nel trimestre solare precedente e deliberati dal 1.07.1998, nonché delle ritenute sui dividendi in natura versate dai soci nello stesso periodo.

Lunedì

23 luglio

 

Imposte

dirette

 

Mod. 730 - Entro il 23.07.2018 il contribuente deve presentare telematicamente all’Agenzia delle Entrate la dichiarazione Mod. 730 e il Mod. 730-1 per la scelta della destinazione dell’8, 5 e 2 per mille dell’Irpef. Nei giorni successivi alla presentazione del Mod. 730 riceve ricevuta telematica dell’avvenuta presentazione.

Il Caf o professionista abilitato rilascia ricevuta dell’avvenuta presentazione della dichiarazione e della busta da parte del contribuente per le dichiarazioni presentate dal contribuente dal 1° el 23 luglio. Trasmette telematicamente all’Agenzia delle entrate le dichiarazioni predisposte e il risultato finale delle stesse, per le dichiarazioni presentate dal 1° al 23 luglio.

 

 

Mod. 730 precompilato - Ultimo giorno utile per la presentazione del 730 precompilato all’Agenzia delle Entrate.

Mercoledì

25 luglio

 

Iva

 

Elenchi Intrastat - Termine per la presentazione telematica degli elenchi delle cessioni e degli acquisti intracomunitari di beni, nonchè delle prestazioni di servizi, relativi al mese precedente. Entro lo stesso termine devono essere presentati anche gli elenchi relativi alle cessioni intracomunitarie del trimestre precedente.

A partire dalle operazioni effettuate nel 2018, sono aboliti i modelli Intrastat trimestrali relativi agli acquisti di beni e servizi, e i modelli mensili hanno esclusivamente valenza statistica. Sono stati modificati, inoltre, i limiti per l’individuazione dei soggetti obbligati a presentare gli elenchi acquisti con periodicità mensile, che passano da € 50.000 a € 200.000 trimestrali per gli acquisti di beni e da € 50.000 a € 100.000 trimestrali per gli acquisti di servizi (Provv. Ag. Entrate 25.09.2017, n. 190499).

Domenica1

29 giugno

 

Iva

 

Ravvedimento operoso - Termine entro il quale effettuare l’invio tardivo della dichiarazione annuale Iva 2018 (entro 90 giorni dalla scadenza), applicando la sanzione ridotta.

Lunedì

30 luglio

 

Imposte

dirette

 

Redditi 2018 - Termine per effettuare il versamento del saldo 2017 e/o del 1° acconto 2018 delle imposte risultanti dalla dichiarazione dei redditi (per le persone fisiche, le società di persone e i soggetti Ires con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare) o della 1ª rata delle stesse in caso di rateizzazione, con l’applicazione della maggiorazione (termine che slitta al 20.08.2018).

 

 

Modello Irap 2018 - Termine di versamento del saldo 2017 e del 1° acconto 2018 dell’Irap risultante dalla dichiarazione (per le persone fisiche, le società di persone e i soggetti Ires con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare), con la maggiorazione (termine che slitta al 20.08.2018).

 

 

Redditi 2018 - I soggetti non titolari di partita Iva, che hanno scelto di rateizzare le imposte derivanti dalla dichiarazione dei redditi devono effettuare i relativi versamenti.

 

Iva

 

Rimborsi - Termine ultimo per la presentazione, all’Ufficio competente, della domanda di rimborso, o di utilizzo in compensazione, dell’imposta a credito relativa al 2° trimestre 2018, da parte dei soggetti di cui all’art. 38-bis, c. 2 D.P.R. 26.10.1972, n. 633.

 

Diritto annuale

C.C.I.A.A.

 

Versamento - Termine di versamento del diritto annuale alla Camera di Commercio per le imprese già iscritte al Registro delle Imprese, con la maggiorazione dello 0,40% (termine differito al 20.08.2018).

 

Inps

 

Contributi artigiani e commercianti - Termine per il versamento dei contributi Ivs dovuti sul reddito eccedente il minimale a saldo per il 2017 e del 1° acconto per il 2018, con la maggiorazione (termine differito al 20.08.2018).

Martedì

31 luglio

 

Rottamazione-bis

 

Versamento - Termine per versare la 1ª o unica rata nell’ambito della rottamazione dei carichi del 2017. Entro il 31.07.2018 devono essere versate in un’unica soluzione le rate scadute e non pagate del piano di dilazione per debiti relativi ai carichi affidati agli agenti della riscossione dal 2000 al 2016 (D.L. 148/2017).

 

Ragionieri

commercialisti

 

Previdenza - Termine di invio del modello A/19 del 2017.

Dichiarazione Imu

L’Imu ha sostituito l’imposta comunale sugli immobili (Ici) e, per la componente immobiliare, l’Irpef e le relative addizionali dovute in riferimento ai redditi fondiari concernenti i beni non locati. Trattandosi, quindi, di uno specifico tributo, le disposizioni concernenti l’obbligo dichiarativo hanno richiesto la predisposizione di un apposito modello di dichiarazione. Tuttavia, l’art. 13, c. 12-ter del D.L. 201/2011 stabilisce che mantengono la loro validità le dichiarazioni presentate ai fini dell’Ici, in quanto compatibili. Tale norma trova il suo fondamento nella semplificazione degli adempimenti amministrativi, nella circostanza che i dati rilevanti ai fini della determinazione del tributo sono rimasti pressoché invariati rispetto a quelli richiesti per la dichiarazione dell’Ici considerato l’incremento delle informazioni che i comuni possono acquisire direttamente dalla banca dati catastale.

PRESENTAZIONE

DELLA

DICHIARAZIONE

 

Obbligo

 

  • La dichiarazione deve essere presentata nei casi in cui le modificazioni soggettive e oggettive, che danno luogo a una diversa determinazione dell’imposta dovuta:
  • attengono a riduzioni d’imposta;
  • non sono immediatamente fruibili da parte dei Comuni attraverso la consultazione della banca dati catastale.

 

 

 

 

 

Comune

 

La dichiarazione Imu deve essere presentata al comune nel cui territorio sono ubicati gli immobili1.

 

 

 

 

 

Consegna

 

La dichiarazione, unitamente agli eventuali modelli aggiuntivi, deve essere consegnata direttamente al Comune indicato sul frontespizio, il quale deve rilasciarne apposita ricevuta.

 

 

 

 

 

Raccomandata

 

La dichiarazione può anche essere spedita in busta chiusa, a mezzo del servizio postale, mediante raccomandata senza ricevuta di ritorno, all’Ufficio tributi del comune, riportando sulla busta la dicitura dichiarazione Imu, con l’indicazione dell’anno di riferimento.

 

 

 

 

 

Pec

 

La dichiarazione può essere inviata telematicamente con posta certificata.

 

 

 

 

 

Entratel

 

Dal 2016 sussiste la possibilità dell’invio telematico (tramite Entratel o Fisconline) delle dichiarazioni Imu-Tasi Enti commerciali e Persone fisiche (EC-PF), che non sostituisce la modalità di presentazione del modello cartaceo ma costituisce un’ulteriore opzione a discrezione del contribuente.

 

 

 

 

 

Estero

 

La spedizione può essere effettuata anche dall’estero, a mezzo lettera raccomandata o altro equivalente, dal quale risulti con certezza la data di spedizione.

 

TERMINI DI

PRESENTAZIONE

 

La dichiarazione Imu deve essere presentata al Comune in cui sono ubicati gli immobili entro il 30.06 dell’anno successivo (D.L. 35/2013) alla data in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta.

 

 

 

 

 

La dichiarazione relativa all’anno 2017 deve essere presentata entro il 2.07.2018.

 

Nota

  • Se gli immobili sono ubicati in più Comuni, devono essere compilate tante dichiarazioni per quanti sono i Comuni (in ciascuna di esse sono indicati i soli immobili situati nel territorio del Comune al quale la dichiarazione è inviata).
  • Se l’immobile insiste su territori di Comuni diversi, la dichiarazione Imu deve essere presentata ai Comuni sui cui territori insiste l’immobile.

Tracciabilità delle retribuzioni

 

Dal 1.07.2018 scatta l’obbligo di pagamento delle retribuzioni esclusivamente attraverso una banca o un ufficio postale, con le modalità appositamente individuate dal legislatore. Lo scopo immediato della norma è quello di tracciare i pagamenti di stipendi ed anticipazioni, al fine di verificare che la retribuzione corrisposta non sia inferiore ai minimi fissati dalla contrattazione collettiva. La norma introduce due elementi innovativi fondamentali: sul piano sanzionatorio, nel caso di utilizzo di mezzi diversi da quali espressamente previsti per il pagamento, è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da € 1.000,00 a € 5.000,00; sul piano probatorio ribalta la presunzione invalsa, così che, con l'entrata in vigore della norma, la firma apposta sulla busta paga non costituisce prova dell’avvenuto pagamento della retribuzione.

 

RAPPORTI

DI LAVORO

COINVOLTI

 

Tutte le tipologie di
contratti di lavoro
subordinato
.

 

  • Ad esclusione di:
  • rapporti instaurati con le pubbliche amministrazioni;
  • rapporti di lavoro domestico;
  • rapporti di lavoro rientranti nell’ambito di applicazione dei CCNL per addetti ai servizi familiari e domestici, stipulati dalle associazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale.

 

 

 

 

 

Collaborazioni

coordinate
e continuative.

 

Ad esclusione dei rapporti instaurati con le pubbliche amministrazioni.

 

 

 

Rapporti di lavoro di qualsiasi natura con soci lavoratori di cooperativa.

 

 

 

 

 

MODALITÀ

DI

PAGAMENTO

AMMESSE

 

Bonifico sul conto identificato dal codice IBAN indicato dal lavoratore.

 

 

 

Strumenti di pagamento elettronico.

 

 

 

Pagamento in contanti presso lo sportello bancario o postale dove il datore di lavoro abbia aperto un conto corrente di tesoreria con mandato di pagamento.

 

 

 

Emissione di un assegno consegnato direttamente al lavoratore o, in caso di suo comprovato impedimento, a un suo delegato.

 

L'impedimento s'intende "comprovato" quando il delegato a ricevere il pagamento è il coniuge, il convivente o un familiare, in linea retta o collaterale, del lavoratore, purché di età non inferiore a 16 anni.

             

 

Tavola

 

Somme soggette al pagamento tracciabile

 

 

 

 

 

Tipologie somme

Soggette al pagamento tracciabile

Retribuzione mensile prevista dai CCNL

Mensilità aggiuntive

Superminimi, ad personam ed altre indennità previste dal contratto individuale

Compensi per collaborazioni coordinate e continuative previste dai contratti collettivi

Compensi per collaborazioni coordinate e continuative previste dai contratti tra le parti

Rimborsi spese a piè di lista

No

Rimborsi spese forfetari

No

Somme che debbono confluire nel libro unico del lavoro

 

 

 

 

 

Esempio

 

Fac simile comunicazione al lavoratore del nuovo obbligo

 

 

 

 

 

 

Sig./Sig.ra …………………………………………

 

Oggetto: indicazione modalità di pagamento delle retribuzioni

 

Come è noto, dal 1.07.2018 entra in vigore l’obbligo (introdotto dall’art. 1, cc. da 910 a 915 L. 205/2017) di pagamento delle retribuzioni, compresi gli acconti, attraverso la banca o l’ufficio postale.

La invitiamo, pertanto, a indicarci il codice IBAN sul quale accreditare le retribuzioni che andremo a corrisponderle dal prossimo mese di luglio.

  • Bonifico: codice IBAN ………………………………………….............................…………………………………………………………

Le evidenziamo che le modalità di pagamento consentite, oltre all’accreditamento sul conto corrente bancario o postale da lei indicato, sono:

  • strumenti di pagamento elettronico. In tale ipotesi, è necessario che ci fornisca indicazioni che ci consentano l’accreditamento tracciabile attraverso la banca o l‘ufficio postale delle somme;
  • emissione di un assegno che potrà essere consegnato solo a lei ovvero, in caso di suo comprovato impedimento, a un suo delegato. L’impedimento si intende comprovato se il delegato a ricevere il pagamento è il coniuge, il convivente o un familiare, in linea retta o collaterale, purché di età non inferiore a 16 anni. In ogni caso, la delega dovrà contenere specifica indicazione ed eventuali documenti utili a comprovare i requisiti richiesti e dovrà essere corredata da un valido documento di identità.

Qualora non sia esercitata la scelta di alcuna delle premesse opzioni, questa, in forza dell’obbligo di legge, sarà operata dal datore di lavoro, tra una delle soluzioni premesse. Per ogni ulteriore chiarimento, siamo a sua completa disposizione.

 

Distinti saluti

 

Luogo e data ……………….……………………………..

Firma ………………………………………

 

 

 

 

 

Consigli per raggiungere quotidianamente

i propri obiettivi lavorativi

 

 

La paura di sbagliare, la pigrizia, l’insicurezza e l’incapacità di organizzarsi sono fattori che possono portare a rimandare in continuazione lo svolgimento dei propri compiti, a non rispettare le scadenze e a temporeggiare.

Di seguito si illustrano alcuni consigli che potrebbero aiutare a incrementare l’efficienza e la determinazione, con particolare riferimento all’ambito lavorativo.

 

 

1.

Non pretendere

la perfezione

  • La perfezione non esiste.
  • È necessario fissare una scadenza precisa entro la quale portare a termine un compito.
  • Meglio lasciare sfuggire un piccolo errore piuttosto che non rispettare una scadenza.

2.

Suddividere

gli obiettivi

  • Nel caso in cui ci si senta inadatti a portare a termine un compito che ci è stato assegnato è inutile lasciarsi prendere dal panico.
  • È consigliabile suddividere il compito in più tappe, in modo tale da semplificarlo e renderlo più facilmente affrontabile.

3.

Redigere

un elenco

delle cose

da fare

Quando le giornate diventano frenetiche, al fine di evitare di dimenticare le attività da svolgere, è consigliabile redigere un elenco, in modo tale da pianificare, ora per ora, il lavoro da portare a compimento entro la fine delle giornata (incontrare il cliente Alfa, concludere la pratica Beta, eseguire una commissione, fare una telefonata, ecc.).

4.

Essere chiari

con se stessi

Quando si rimanda in continuazione un impegno è evidente che quest’ultimo non ci interessa e il continuo procastinare rappresenta una forma di “ribellione” verso un compito che ci è stato imposto.

Ad esempio, se continuiamo a rimandare un’attività, magari da svolgere insieme a qualcun altro, è consigliabile parlare con quella persona, in modo tale da chiarire la situazione e proporre attività alternative, che possano soddisfare entrambi, da svolgere insieme.

5.

Svolgere

per primi

i compiti

meno graditi

  • Dato che al mattino si è più riposati, è consigliabile portare a termine le attività che piacciono meno e che, tendenzialmente, svolgeremmo per ultime.
  • In questo modo saremo in grado di rispettare le scadenze, la qualità del lavoro sarà migliore e la giornata sarà meno stressante.

6.

Non distrarsi

  • È consigliabile isolarsi da tutto e da tutti quando si deve assolutamente terminare un compito importante.
  • È bene, dunque, spegnere lo smartphone, staccare il telefono ed evitare qualsiasi fonte di distrazione (e-mail, Internet, colleghi, ecc.).

7.

Allenarsi

  • Individuare i compiti che rimandiamo più spesso, elencarli e impegnarsi a svolgerne uno al giorno, per un mese, può farci capire che non erano così difficili da affrontare.
  • Ciò accrescerà la soddisfazione e la stima in noi stessi, ci farà sentire più gratificati e, di conseguenza, maggiormente invogliati ad essere puntuali, in ogni campo.

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