Se l’euro dovesse salire oltre 1,20 USD, la BCE si troverebbe di fronte a un dilemma politico: una moneta troppo forte riduce i costi delle importazioni, rendendo più difficile mantenere l’inflazione sull’obiettivo, ma allo stesso tempo penalizza l’export, fondamentale per la crescita 🔄.
📌 Le opinioni dei membri della BCE:
-
Luis de Guindos (Vice‑Presidente) ha avvertito che se l’euro dovesse superare 1,20, la situazione diventerebbe «complicata» e potrebbe richiedere un cambio di strategia poundsterlinglive.comft.com+1bloomberg.com+1.
-
Secondo Pierre Wunsch (Belgio), un euro troppo forte–oltre 1,20–potrebbe spingere verso un orientamento leggermente più di stimolo, incluso un possibile taglio tassi per evitare che l’inflazione scenda sotto il target reuters.com.
-
L’IMF suggerisce alla BCE di mantenere i tassi intorno al 2 %, mentre una dinamica persistente di euro forte e inflazione bassa potrebbe spingere verso un taglio a 1,75 % entro fine 2025 bloomberg.com+13reuters.com+13reuters.com+13.
📉 Prospettive operative:
Attualmente il tasso sui depositi è al 2 %. Se l’euro superasse stabilmente 1,20, lo scenario probabile prevede:
Obiettivo | Azione BCE potenziale |
---|---|
Contrasto euro troppo forte/inflazione sotto target | Taglio tassi (es. da 2 % a 1,75 %) |
Evitare recessione esportazioni | Comunicazione più accomodante |
Attendere dati macroeconomici | Politica paziente e meeting-by-meeting |
Insomma, superati i 1,20 USD, la BCE potrebbe passare a una linea più accomodante, con un focus crescente su un rallentamento dei tassi piuttosto che nuovi rialzi.
Chiamaci o prenota direttamente un appuntamento: